Novara, 28 gennaio 2009. Il più importante festival mondiale del cortometraggio sta per aprire i battenti e il NovaraCineFestival vola oltralpe per rappresentare il lavoro svolto in questi ultimi anni.
Grazie alla collaborazione con il CNC - Centro Nazionale del Cortometraggio e la CSC Production-Centro Sperimentale di Cinematografia, e il contributo dell’ICE-Istituto Nazionale per il Commercio Estero di Parigi, per il terzo anno consecutivo al Festival di Clermont-Ferrand sarà allestito un ”Italian Corner” che venerdì 5 febbraio a partire dalle ore 13.30 sarà interamente dedicato al NovaraCineFestival. Gli organizzatori del “festival corto” di Novara incontreranno, così, il pubblico presente alla 25a edizione del Marché du Film Court (il mercato dei “professionisti del cortometraggio”, nato in seno alla manifestazione 25 anni fa) per raccontare il festival, spiegarne la storia e far assaporare nell’happy hour alcune specialità tipiche della nostra zona (come gorgonzola e vino delle colline).
Il festival novarese chiude gli appuntamenti italiani, ponendosi al fianco di grandi manifestazioni nazionali, come Circuito Off - Venice International Short Film Festival, La Cittadella del Corto – Festival Internazionale del Corto di Fiction (Roma), Maremetraggio – Festival Internazionale del cortometraggio e delle opere prime (Trieste), RIFF – Roma Independent Film Festival, Sedicorto – International Film Festival Forlì, e con loro tutti i professionisti che operano nel settore cinema in ogni parte del mondo.
Tra le iniziative in corso durante l’intera durata del festival francese (29 gennaio – 6 febbraio 2010) anche la proiezioni di alcune tra le migliori produzioni italiane del 2008/2009, tra queste si segnalano, per giovedì 4 febbraio, L’amore non esiste di Massimiliano Camaiti, vincitore del Miglior Film Sezione B - Altri Territori al NovaraCineFestival 2009 e Il mio ultimo giorno di guerra di Matteo Tondini, Miglior regia under 30 e Scelto dagli studenti, sempre nell’ultima edizione.
Il NovaraCineFestival ancora una volta supera i confini nostrani auspicando un'edizione 2010 sempre più internazionale, e che ancora una volta faccia vivere al suo pubblico la gioia e l'emozione di scoprire le grandi pianure di tutto il mondo.