Luigi è un adolescente in bilico fra due dimensioni opposte: quella di una società sempre più violenta e quella di una natura umile ma ricca di suggestioni.
Le linee di fuga si originano dagli spigoli vivi di rapporti spesso improntati all’aggressività, ma servono anche a delineare un paesaggio orizzontale, quello della pianura di risaia, per mettere a fuoco il simbolo di un equilibrio possibile.